FOCUS GLUTEO?  E’ L’INTENZIONE CHE FA L’AZIONE!

La Confusione, ovvero mescolare più cose insieme” è uno degli stratagemnmi più utilizzati dai disinfluencer del fitness.

Confondere rende le persone non del settore più vulnerabili e quindi piu’ facilmente influenzabili.

Una delle maggiori “bufale” riguarda le chiacchiere – perché questo sono – di chi distingue tra Fitness Estetico e Fitness/Sport prestativo, come se fossero due cose completamente all’opposto una dall’altra.

Le cose non stanno cosi’.

Nei recenti campionati europei di atletica leggera a Roma, moltissime atlete hanno sfoggiato fisici da fare invidia a qualsiasi sportiva “estetica” in palestra.

Come mai?

Facciamo un po’ di chiarezza:

  • e’ ovvio che chi compete in una disciplina sportiva avrà una Programmazione (parola sconosciuta nelle palestre) incentrata sulle skill (abilità) della Prestazione di gara, che si evidenzia soprattutto nelle fasi Pre-Agonistica e Agonistica.
  • è altrettanto ovvio che quando si parla di Catene Cinematiche e Muscoli che vi intervengono l’Anatomia e la Fisiologia – dunque anche l’approccio – sono le stesse per chiunque.

Parlando del Gluteo si citano spesso e volentieri gli Esercizi più efficaci, quelli “da podio”, ad esempio Hip trust, Squat e Affondi.

Si dimentica un fattore cruciale, ovvero COME e PERCHE’ gli esercizi per i Glutei vadano eseguiti in un certo modo.

Sinteticamente, memorizza i seguenti tre punti:

  1. l’Azione principale del Gluteo è l’Estensione.
  1. la Funzione principale del Gluteo è la Propulsione, cioè un’ESTENSIONE VELOCE e POTENTE. (osserva chi ha il gluteo più ipertrofico e tonico tra un velocista e un maratoneta)
  1. “L’Estensione Veloce e Potente ha bisogno dell’interazione tra Arti inferiori e suolo” (Vern Gambetta);  il grilletto è il piede!

Capisci dove inciampano gli asini?

Puoi non essere una competitor di Salto in Lungo ma, SE VUOI AVERE UN GLUTEO REALMENTE SVILUPPATO E TONICO DOVRAI INSERIRE NELLA TUA PROGRAMMAZIONE FASI CON ESERCIZI DINAMICI, ESPLOSIVI, POTENTI.

Pensa ad un  esercizio semplice (ma semplice non vuol dire banale) come uno Step Up su un box medio-alto; 

puoi salire quel gradone con un movimento lento e tutto sommato agevole o farlo come se stessi tirando una ginocchiata sui “maroni” di un malintenzionato.

Nel secondo caso, come per magia, “sentirai “ il tuo Gluteo attivarsi.

Ricorda sempre: E’ L’INTENZIONE CHE FA L’AZIONE!

DEDUZIONI:

  • Se nel tuo allenamento per i Glutei non hai fasi della programmazione con movimenti esplosivi e veloci, il tuo lato B non sarà completamente attivato, tantomeno “tonico” come lo vorresti.
  • Inserisci fasi della Programmazione per le componenti di Forza, immediatamente seguite da fasi di lavoro sulle Espressioni (dinamiche) di potenza.
  • Pensa ad un’attivazione completa (azione + funzione) della catena estensoria dell’anca.

CHI GUARDA ALLA SOLA ESTETICA SI PERDE UN MONDO… (e il tono!)

Rock’n Roll

Guido Bruscia

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