Allenamento Miofasciale e Funzionale per Atleti: Prevenzione e Recupero Infortuni

Immagina di avere 16 anni e di essere appassionato di calcio. Un giorno sei in campo, corri verso la porta avversaria, i tuoi compagni ti incitano, ti prepari per tirare e, all’improvviso, ti ritrovi a terra con un dolore acuto al polpaccio. 

Dopo una visita medica, scopri di avere una lesione muscolare e che dovrai riposare e fare fisioterapia.

Passano le settimane e, nonostante le sedute di riabilitazione, il dolore persiste. 

Non riesci a muoverti come prima dell’infortunio e, ancora più frustrante, hai paura di tornare a giocare.

consiglio comune è quello di aspettare che il tempo guarisca le ferite, ma come puoi tornare alla normalità quando senti ancora dolore, non ti fidi del tuo corpo e la tua fiducia è crollata?

Colmare il Divario nell’Educazione al Movimento

Molti giovani specialmente adolescenti e giovani adulti, soffrono di un deficit nell’educazione al movimento umano. Questo è particolarmente evidente nei casi di dolore muscolo scheletrico e disfunzione, che paradossalmente sono più comuni tra chi si allena rispetto a chi non lo fa.

Nelle scuole superiori, Molti adolescenti soffrono le conseguenze di allenamenti specifici per lo sport, senza avere una solida base nei fondamentali del movimento umano funzionale, essenziale per prevenire infortuni e migliorare le prestazioni.

Le Sfide Fisiche degli Atleti Adolescenti

Tra i principali problemi fisici riscontrati negli atleti adolescenti ci sono rigidità dei muscoli posteriori della coscia e problematiche a piedi e caviglie, spesso legate a infortuni o a inattivita’.

riscaldamenti tradizionali non preparano adeguatamente il sistema nervoso, fondamentale per garantire forza, potenza e mobilità. 

La connessione mente-corpo durante il riscaldamento è cruciale, poiché prepara il cervello e il corpo al movimento. Inoltre, l’inattività durante il giorno scolastico contribuisce a indebolire le connessioni neuromuscolari, aumentando il rischio di infortuni.

Soluzioni per Migliorare il Movimento negli Atleti Giovani

Per colmare questo divario educativo, è importante iniziare con l’insegnamento delle basi del movimento umano, partendo dalla respirazione e dall’anatomia, spiegate in modo semplice e visivo. 

Successivamente, si lavora sulla connessione mente-corpo attraverso esercizi a corpo libero, con particolare attenzione alle principali articolazioni: caviglie, ginocchia, anche e spalle senza dimenticare ovviamente la colonna.

Un elemento chiave dell’allenamento è l’integrazione di movimenti funzionali come flessione dell’anca, piegamenti delle gambe, spinta, trazione, rotazione e trasporto di oggetti pesanti. Applicandoli a situazioni quotidiane e sportive, si migliora la stabilità e 

si prevengono infortuni. 

Il mio metodo si ispira al pilates e al lavoro miofasciale, utilizzando tecniche come il rilascio miofasciale con palline sensoriali per ridurre tensioni, migliorare la circolazione e aumentare la connessione neurale.

Quando gli atleti imparano e praticano i fondamenti del movimento, acquisiscono una maggiore consapevolezza del proprio corpo. Questo porta a un miglior controllo neuromuscolare, riducendo il rischio di infortuni e migliorando le prestazioni sportive.

La Preparazione al Movimento è per Tutti

L’educazione al movimento è essenziale per atleti di tutte le età. 

Ora, tocca a te prendere in mano la tua educazione al movimento e portare il tuo allenamento a un livello superiore!

Ho preparato un appuntamento per spiegare e farti provare il mio metodo,

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