ESERCIZI ROTAZIONALI…IL MONDO DIMENTICATO

Che tu parli di Allenamento in Palestra o di Preparazione Atletica, di Allenamento Neurale o di Allenamento Funzionale, gli esercizi “rotazionali” rientrano tra i più interessanti in Circolazione e con più di un perché.
Tutte le metodiche per una ragione o per l’altra sono coinvolte in questa tipologia di esercizi e già solo questo dovrebbe aprire gli occhi.
Una constatazione: i Gesti rotazionali sono probabilmente i più frequenti della tua vita di relazione.
La Camminata, la corsa, i cambi di direzione mentre cammini o corri, girarti da una parte o dall’altra, porgere un piatto a tavola, tirare un pugno, lanciare un oggetto, alzare una valigia…tutti gesti con componenti rotazionali.
La Rotazione è una componente essenziale della tua neuro-motricità.
Quali sono i punti forti degli esercizi che privilegiano questa vera e propria skill ?
1) La Rotazione coinvolge un maggior numero sia di Meccanocettori di superficie, che Articolari; questi inviano segnali a livello Centrale, eliminando inibizioni e promuovendo la Mobilità.
E’ un test che puoi verificare molto facilmente:
a. esegui un Bending Test
b. esegui 5 Lunga Rotatori per lato (vedi foto)
c. esegui Bending Test
Qualcosa è cambiato?
2) Il Movimento Rotatorio coinvolge in maniera maggiore tutti i principali sistemi Neurologici: Visivo, Vestibolare e Propriocettivo, migliorando la Qualità dei tuoi Movimenti.
3) Maggiore lavoro Posturale: tutti i movimenti Rotatori lavorano esponenzialmente – quanto più è lunga la catena attivata – il Sistema Autonomico Posturale ed in Particolare la Mid-Line. Parliamo della struttura Pivot del Corpo costituita dalla Colonna, dai Muscoli posturali e dagli stimoli Senso-Motori che contribuiscono al corretto funzionamento di questo sistema
mantenendolo in equilibrio.
Il Lavoro sulla MidLine, volontario o involontario ha sempre una valenza Posturale, migliorando, consolidando, privilegiando il Sistema connesso alla postura.
4) Più Forza, più Potenza: Non ci sono gesti dinamici altrettanto efficaci nelle Espressioni di Forza e Potenza connesse alla Prestazione Atletica.
Basta osservare come sono cambiate le tecniche legate al settore lanci nell’atletica pesante. Il Motivo è semplice: il Movimento Rotazionale è il modo più veloce e indicato per scaricare forze a terra e generare una maggiore risposta elastica e meccanica da parte dell’intero corpo.
5) Maggiore Propriocezione Cinestesica: i rapidi cambiamenti di assetto del Corpo durante il movimento sono quelli che richiedono un miglioramento della Percezione del corpo legata al Movimento.
Quando utilizzare gli esercizi rotazionali?
Premetto che ogni gesto va contestualizzato sulla persona a cui si applica; però le indicazioni anche se generiche sono già una traccia:
a. Durante il Riscaldamento
b. Durante Mesocicli di Potenza
c. Durante la fase Pre-Agonistica ed anche Agonistica di buona parte delle discipline sportive.
D. il punto D merita una grande considerazione perché si rivolge alla popolazione Anziana; un numero crescente di persone molte delle quali frequentano le palestre.
Gli esercizi Rotazionali sono un must (ovvio il principio della gradualità) per i soggetti dell’Età d’Argento, proprio per la capacità che hanno di attivare in maniera profonda i Sistemi Neurali Principali e la loro connessione con la Centralina, migliorando Equilibrio, Propriocezione e Stabilità.
Quale progressione seguire?
Dall’esercizio al gesto.
–> Partire sempre da un esercizio base e arricchirlo con la Rotazione ( se e quando possibile)
–> Poi progressivamente passare al gesto, vale a dire una sequenza di esercizi uniti da transizione.
Esempi di esercizi Rotazionali:
SQUAT ROTATORIO
LUNGE ROTATORIO
PUSH PRESS CON ROTAZIONE
LANDMINE ALTERNATE PRESS
WALKING LUNGE ROTATORIO
SIDE SQUAT – PRESS & ROTATION
==> Una volta messa a punto la tecnica inizia a pensare al Carico..e non stupirti di quanto velocemente salirà anche negli altri esercizi…(la Forza è globale)
Rock’n Roll
Guido Bruscia

functionaltrainingschool #iosonofts #riminiwellness #guidobrusciacoach